Cenni storici di Santa Elisabetta di Ungheria
Stella Meravigliosa
Il padre di S.Elisabetta, Andrea II, ricco e potente re d’Ungheria, Galizia e Lodomeria, iniziò a regnare nel 1205. Era descritto come "valoroso, intraprendente, pio, generoso ed ottimista, che non ha mai pensato al domani".
Per rinforzare i legami politici sposò la contessa tedesca Gertrude di Andechs-Meran, diretta discendente di Carlo Magno. La sorella della regina Gertrude, Hedwig, moglie del duca di Slesia, fu proclamata Santa. Un’altra sorella era Badessa Benedettina e due fratelli erano cardinali, meglio detti "principi della Chiesa".
Elisabetta nacque verso la metà del 1207, nel palazzo reale a Pozsony, odierna Bratislava, sul Danubio. I suoi primi tre anni passarono felicemente con la sorella Maria e il fratello Bela, che un giorno sarebbe succeduto al padre come re Bela IV. Fin dalla sua più tenera età Elisabetta amò la musica, la danza e giocare in campagna, ma la sua più grande gioia era fare l’elemosina per alleviare le sofferenze dei poveri.
L’amore di Elisabetta bambina per la virtù e la preghiera corrisponde perfettamente al suo nome, che in ebraico significa "adoratrice di Dio" o "consacrata a Dio". Ma non c’era per Elisabetta neanche la più remota opportunità di seguire la strada della zia materna, la badessa Benedettina.
Seguendo il costume di quel tempo, suo padre, per ragioni politiche, combinò il suo matrimonio quando lei era ancora neonata. Stabilì che Elisabetta sarebbe diventata Duchessa di Thuringia.
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