Cenni storici di Santa Elisabetta di Ungheria
Stella Meravigliosa (segue)
Elisabetta fu molto colpita per la morte di suo suocero, per chi cioè, oltre Ludwig, l'aveva amata più di chiunque altro. Pregò intensamente per la sua anima. Elisabetta e Ludwig piansero sulla seguente preghiera trovata nel libro delle preghiere di Sophia Landgrave: "A Te,
Gesù, raccomando l’anima del Tuo servo, Hermann, che anche se si è macchiato di qualche crimine o peccato, è ancora una Tua creatura per cui il Sacro Sangue di Cristo è stato versato e che ripone in Te le sue speranze. Proteggilo dal male oggi e sempre.
Rendilo libero dal potere e dalla violenza dei suoi nemici. Salvalo dalla paura del corpo e dall’improvvisa morte. Lo raccomando a Te con la speranza e la fede che possa essere salvato."
Dopo un periodo di lutto, Ludwig fu fatto cavaliere all’età di diciotto anni, piuttosto che all’età consueta di ventuno, e prese il nome di Ludwig IV [Ludovico IV], Landgrave di Thuringia. Il vescovo di Naumberg presiedette l’elaborata cerimonia. Secondo l'uso del tempo feudale, Ludwig pagò l’omaggio a Federico II come suo vassallo e a sua volta ricevette l'omaggio dei suoi nobili sudditi.
Conosciuto per la sua onestà e nobiltà d’animo, il giovane Langravio fu molto rispettato dagli altri sovrani. Il suo cappellano privato lo descriveva come "allegro, coraggioso, pio, modesto, casto e solo."
Elisabetta fu felice del pegno di Ludwig: "La mia anima appartiene a Dio, la mia vita al mio sovrano, il mio cuore alla mia signora, Elisabetta, ed il mio onore a me stesso." Per rispetto ai poveri, ordinò che la tradizionale cerimonia fosse ridotta ad un banchetto. Ciò irritò la corte, che lo accusò di essere stato influenzato da Elisabetta.
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